vendredi 17 juillet 2009

Homo fugit velut umbra

















O come t'inganni
se pensi che gl'anni
non hann' da finire
bisogna morire.

È un sogno la vita
che par si gradita
è breve il gioire
bisogna morire.
Non val medicina
non giova la china
non si può guarire
bisogna morire.

Non vaglion sberate
minarie, bravate
che caglia l'ardire
bisogna morire.
Dottrina che giova
parola non trova
che plachi l'ardire
bisogna morire.

Non si trova modo
di scoglier 'sto nodo
non val il fuggire
bisogna morire.
Commune è il statuto
non vale l'astuto
'sto colpo schermire
bisogna morire.

La morte crudele
a tutti è infedele
ognuno svergogna
morire bisogna.
E' pur ò pazzia
o gran frenesia
par dirsi menzogna
morire bisogna.

Si more cantando
si more sonando
la cetra o zampogna
morire bisogna.
Si more danzando
bevendo, mangiando
con quella carogna
morire bisogna.

I giovani i putti
e gli uomini tutti
s'hann'a da incenerire
bisogna morire.
I sani, gl'infermi
i bravi, gl'inermi
tutt' hann'a finire
bisogna morire.

E quando che meno
ti penti nel seno
ti vien a finire
bisogna morire.
Se tu non vi pensi
hai persi li sensi
sei morto e puoi dire
bisogna morire.

Passacaglia della vita - Anonimo (1677)

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